La crescente concorrenza nel mondo della logistica ha determinato una forte necessità di differenziazione. In tal senso le certificazioni rappresentano un valore aggiunto, perché testimoniano l’impegno degli operatori nel garantire elevati standard di efficienza ai propri stakeholder.
Tra le principali certificazioni rientrano:
- La norma ISO 140001, che rileva l’ottimizzazione delle risorse aziendali e gli sforzi per ridurre l’inquinamento.
- La certificazione di qualità ISO 9001, che permette di riorganizzare e migliorare i metodi di lavoro.
- La norma ISO 45001 relativa alla sicurezza sul lavoro.
- La norma ISO 39001, che definisce i requisiti per la gestione dei rischi connessi alla sicurezza stradale, contribuendo a ridurre anche gli infortuni.
- Lo standard IFS logistics (International Logistic Standard), legato alla gestione del trasporto e alla conservazione dei prodotti alimentari.
- La certificazione FSC garantisce uno sfruttamento sostenibile delle foreste e la tracciabilità dei prodotti derivati.
- La certificazione PEFC garantisce che il legname non sia stato tagliato illegalmente e che non venga minacciata la conservazione della foresta né i diritti degli indigeni.
- La norma ISO 28000 è lo standard di riferimento per la gestione della sicurezza lungo la supply chain.
- La certificazione AEO (Operatore Economico Autorizzato) garantisce il rispetto delle normative doganali.
- La certificazione B-CORP definisce gli sforzi aziendali di carattere sociale e ambientale.
- La norma UNI EN 15629 riguarda le specifiche dell’attrezzatura di immagazzinaggio.
- La norma UNI EN 15635 concerne l’utilizzo e la manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio.