La globalizzazione e l’avvento della pandemia hanno spianato la strada alla cosiddetta Smart Logistics. Questo termine fa riferimento all’integrazione di soluzioni tecnologiche 4.0 nella gestione dei processi logistici, allo scopo di incrementarne l’efficienza ed ottimizzare la supply chain.
L’Intelligenza Artificiale (IA) può infatti creare valore all’interno della catena di approvvigionamento, favorendo la riduzione dei costi di manodopera, trasporto e stoccaggio.
Si prevede che nel 2027 il mercato della Logistica 4.0 varrà 12 miliardi di euro. Anche in Italia il settore sta crescendo in maniera significativa e ha già raggiunto i 760 milioni di euro nel 2023.
Fra le principali applicazioni dell’Intelligenza Artificiale rientrano l’analisi predittiva dei dati, l’automazione del magazzino, il tracciamento delle merci ed il miglioramento dell’esperienza di acquisto per il cliente finale.
Le aziende hanno la possibilità di raccogliere e processare un’enorme quantità di informazioni. Analizzando i dati storici, l’IA può effettuare previsioni sulle tariffe dei trasporti, sui prezzi dei materiali, nonché sul futuro andamento della domanda. Tramite l’analisi delle numerose variabili coinvolte (traffico, meteo, etc.), la Smart Logistics ottimizza i percorsi dei mezzi, riducendo i tempi di transito e i costi operativi.
L’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando anche la gestione del magazzino. L’utilizzo di robot e sistemi automatizzati semplifica le operazioni e ne favorisce la precisione. Le società di e-commerce si avvalgono anche di sensori e tecnologie in grado di connettersi ad internet per facilitare la tracciabilità della merce.
Assistenti virtuali e chatbot possono interagire con i clienti, fornendo supporto in tempo reale riguardo alle spedizioni e contribuendo al miglioramento della user experience.
La riduzione dell’impatto ambientale rappresenta un ulteriore punto di forza delle tecnologie 4.0, poiché l’ottimizzazione delle risorse e dei percorsi abbatte i consumi di carburante, e di conseguenza le emissioni di CO2.
Nonostante gli innumerevoli vantaggi offerti dall’Intelligenza Artificiale, emergono due diverse posizioni circa il potenziale impatto delle nuove tecnologie sul mondo del lavoro. I detrattori della Smart Logistics paventano una perdita di posti, mentre i suoi sostenitori auspicano nuove opportunità, soprattutto nei settori dell’analisi dati, dello sviluppo software e della manutenzione dei sistemi.
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